Siamo in guerra. Al centro del campo di battaglia, in una sporca trincea.
I due schieramenti ai nostri lati sparano senza sosta creando una nube di proiettili dalla quale è impossibile fuggire.
Prima o poi si viene colpiti, non si scappa.
Da una parte abbiamo l’industria alimentare che ci urla di comprare, di mangiare ancora.
"E’ troppo buono per resistere" è il proiettile preferito. Nuovi sapori, nuovi prodotti, offerte imperdibili. Viviamo in una sorta di mondo ideale dove abbiamo tutto il cibo che vogliamo, quando vogliamo e bassissimo costo.Dall’altra parte del fronte abbiamo l’industria del dimagrimento con le sue pillole magiche, integratori formidabili e centinaia di nuove inutili diete da sfornare ogni giorno.Veniamo bersagliati da nozioni prive di ogni fondamento scientifico con l’unico scopo di spendere ancora.
Spendere per generare più profitto.
Ma un attimo... questo è anche il piano dell’industria alimentare... Ci sbagliavamo non siamo in mezzo a due fronti. I colpi arrivano tutti dalla stessa parte e i due schieramenti non cercano di colpirsi tra di loro, ma di colpire noi.
E’ un gioco delle parti dove spingendosi troppo da un lato si ricadrà sicuramente nell’altra.
Proprio in questo modo ogni persona del mondo occidentale deve giostrarsi in uno schizofrenico mondo che gli indica di mangiare di meno e di più allo stesso tempo con l’unica via tracciata dal dio denaro.
Non è importante quanto devastanti saranno i risultati finali dell’operazione, quante persone si ammaleranno o sperpereranno i loro averi in tecniche dietetiche inventate...la macchina del guadagno avrà funzionato a dovere.
Possiamo scegliere di rimanere in balia della trincea o di uscire ricoperti dallo scudo della consapevolezza.
Per stare bene non ci vuole un grande sforzo, né fisico/mentale, né tanto meno monetario.
Se qualcuno vi dice che per essere felice è necessario comprare il suo prodotto è una volpe in cerca di preda.
Diventare liberi oggi è possibile.
Informati, diventa consapevole e affidati alla scienza vera... l’unica veramente al servizio dell’uomo.
O rimani nella trincea cercando inutilmente di non farti colpire.
A te la scelta.
