Dimagrire velocemente?
Oggi viviamo nell’era del tutto e subito, dell’appagamento veloce, ma chiunque sa che per ottenere buoni risultati in qualsiasi attività umana è necessaria la regina delle virtù: la costanza.
Ogni nuova dieta che si rispetti ha nel gruppo delle sue peculiarità il "dimagrire veloce" e l’ottenere il risultato senza nessun impegno.Questa caratteristica, già da sola, basterebbe per eliminare le diete in questione dallo stile di vita funzionale alla salute.
Sono diversi i motivi che spiegano il perché "veloce" e "dimagrire" non dovrebbero maiessere associati.
- Il dimagrire viene vissuto dal nostro corpo come un evento al quale opporsi. La maggior parte dei sistemi presenti nel nostro metabolismo sono infatti predisposti al mantenimento del peso. Tanto forte sarà la percezione del nostro corpo di perdita, tanto forte sarà la sua risposta in termini di adattamento con annullamento rapido e progressivo delle strategie attuate. Esempio veloce è la dieta priva di carboidrati altamente ipocalorica. La perdita iniziale sarà elevata per poi passare ad una fase di stallo con probabile ripresa del peso iniziale a trattamento interrotto.
- Proprio perché il dimagrimento viene percepito come uno stress dal corpo, un prolungato e acuto periodo in questo stato affatica la funzionalità di diversi organi che dovranno gestire il riversarsi dei derivati dei lipidi di riserva nel sangue. Questo paradossalmente potrebbe innalzare, per il periodo in questione, il rischio cardiovascolare e lo stato di infiammazione generale soprattutto nei pazienti che partono dai valori in questione elevati.
- Perdere velocemente massa grassa significa per forza di cosa perdere massa muscolare. Se questa parte da un livello non elevato ci ritroveremo dopo poco con una sensibile diminuzione del nostro metabolismo a riposo e una riduzione delle nostre potenzialità in termini di espressione di forza, con ripercussioni dirette anche sul sistema scheletrico.
- Mangiare troppo poco (unico modo per dimagrire molto velocemente) non solo non è corretto da un punto di vista fisiologico, ma anche da quello psicologico. Infatti sottopone la volontà ad un forte stress che comporta l’abbandono del programma a breve o, nel peggiore dei casi, l’instaurazione di comportamenti compensatori poco salutari (es. abbuffate).
- Le statistiche parlano chiaro. Le diete estremamente ipocaloriche e che, quindi, prevedono un dimagrimento molto veloce sulla lunga distanza non funzionano. E sappiamo benissimo che funzionare solo sulla corta distanza non ha senso.
È la tua vita, ricorda, non è la prossima estate, la prossima prova costume o la prossima volta che dovrai indossare l’abito elegante... ma molto di più.