




Ormai tutti sanno quanto sia importante per la propria salute alimentarsi in maniera sana ed equilibrata.
La dieta, spesso iniziata per motivi puramente estetici, ha un qualcosa di estremamente intimo che la caratterizza.
In fondo ognuno di noi cerca di stare bene per sé stesso.Qualcuno, forse, per le persone care vicine......ma se ti dicessimo che le tue scelte alimentari e di stile di vita possono avere un peso enorme sull’intera società?
La nostra popolazione sta "invecchiando" grazie ai benefici della medicina moderna e dello stile di vita migliorato.





Qui parleremo in particolare dell’impatto della questione sul Sistema Sanitario Nazionale(SSN).
Il nostro sistema sanitario, ospedaliero e non, è sicuramente una punta di diamante.Sebbene manifesti delle criticità, può gestire un flusso molto grande di pazienti senza che questi debbano contribuire in modo diretto alle spese delle cure.
Purtroppo tra invecchiare e invecchiare bene c’è un oceano e non è un caso vedere i reparti per lo più riempiti da persone anziane.
Tutto questo flusso sta compromettendo il sistema semplicemente perché il SSN non è pronto per gestire questo tipo di popolazione.Un paziente anziano ha tempi di recupero molto più lunghi e spesso la malattia caratterizzante è di tipo cronico.
Questo significa che ogni paziente dovrà rimanere ricoverato a lungo occupando il posto fisico e contribuendo ad una certa spesa giornaliera.





Se moltiplichiamo questo per il grande numero di assistiti si arriva a numeri di spesa esorbitante che mal si sposano con alcune riforme che hanno, di fatto, tagliato una parte dei fondi destinati al SSN.
Eppure la transizione epidemiologica, da malattie acute (soprattutto infettive) a malattie croniche, deve essere accolta con positività perché concomitante all’allungamento della vita.
Ma cosa a che fare tutto questo con una dieta e una vita sana?Per capirlo dobbiamo analizzare quali sono ad oggi le malattie che causano più morti.
Al primo posto abbiamo ancora le malattie cardiovascolari, al secondo posto i tumori ( in primis tumore ai polmoni).Possiamo fermare la nostra analisi ai primi due posti.Qual è uno dei fattori di rischio cardiovascolare più grande?
Una dieta sbilanciata, ricca di grassi saturi e sale e allo stesso tempo povera di fibra.
Il poco movimento segue a ruota.
E per quanto riguarda i tumori ?Ovviamente qui ci troviamo di fronte ad un numero di malattie molto ampio con tantissimi fattori causali differenti.
Eppure è certo che il fumo aumenti in modo esponenziale il rischio di tumore al polmone( e non solo) così come lo stato di obesità favorisca la comparsa di determinate tipologie di tumore( anche molto diffuse, come i tumori al sistema gastrointestinale).Stesso discorso per l’abuso di alcol.Sia chiaro che non stiamo parlando di supposizioni, ma di numeri certi.La vecchiaia in queste malattie è sicuramente un fattore di rischio, ma mai causa unica!
Pensare che l’infarto a 50 o a 60 anni sia il risultato del normale invecchiamento è sbagliato !





Il Diabete di tipo II compare nella top 10 delle cause di morte ed è inutile ricordare come questo sia legato a doppio filo con lo stile di vita. Anche in questo caso, nessuno diventa diabetico di tipo II solo per motivi legati all’età.Non c’è dubbio che la genetica possa contribuire, ma in questo caso lo stile di vita è in grado di rallentare in modo distinto le conseguenze della malattia che, ricordiamo, potrebbe non manifestarsi anche nelle persone più predisposte!
I numeri parlano chiaro in Italia come nel resto del mondo occidentale: ci si ammala e si muore soprattutto per malattie legate allo stile di vita ( alimentazione, alcol, fumo e poca attività fisica).
Possibile far scomparire tutte le malattie cardiovascolari o i tumori più diffusi solo cambiando il nostro stile di vita?No, ma è possibile abbattere la comparsa di queste patologie di così tanto da ridurre la spesa sanitaria in modo significativo. Parliamo di percentuali molto alte!
Questo vorrebbe dire poter utilizzare i fondi "risparmiati" per altri tipi di patologie e favorire in ogni caso il funzionamento della macchina sanitaria.Uno stile di vita sano quindi non solo può cambiare la nostra vita, ma può rivoluzionare la nostra società.
La malattia ha costi diretti su tantissimi altri aspetti.
Stare bene quindi diventa non solo una condizione positiva per il singolo, ma un vero e proprio dovere civile.
Puoi cambiare la tua vita e quella del tuo paese con una manciata di buone abitudini.





Un piccolo contributo che riverserà salute su di te e gli altri. Se ci pensi è veramente un affare.
Potresti avere tanti alibi per evitare di farlo, ma nessuna scusa.
La tua scelta, alla fine di tutto, sarà la nostra.
Pensaci bene.