Molti ne sono convinti, la dietoterapia fa parte del passato. Anche molti medici sono pronti a liquidare l’aspetto "dieta" come qualcosa da leggere per passare il tempo su un giornale di gossip. Per dimagrire esistono i farmaci e la chirurgia. Tutto il resto sono baggianate. Semplicemente non funzionano. Noi di Nutriens siamo invece pienamente convinti del contrario e cercheremo di spiegarti il perché. In primis cerchiamo di capire cosa ha portato a questa considerazione. Le cause principali della perdita di fiducia nel sistema dieto-terapico sono due: Punto 1: proliferazione incontrollata di diete "truffe" Punto 2: approccio sbagliato nel mondo specialistico
Punto 1
Una valanga di diete bizzarre ci ha travolto in passato e continua a farlo attraverso giornali, televisione ed internet. Persone poco raccomandabili diffondono bufale sulla nutrizione con il risultato che per l’utente è impossibile distinguere il vero dal falso. Questo ha portato il discorso delle diete a livello di salotto e fuori dalla scienza, fino ad arrivare alla convinzione che non esiste una verità, ma che ognuno è libero di diffondere la sua idea come verità assoluta. In pratica si chiede oggi all’utente bisognoso di aiuto di cercare l’unica banconota vera tra centinaia di banconote false. Come finisce di solito? Il paziente si stufa e smette di cercare pensando che la dietoterapia non funzioni.
Punto 2
Per troppo tempo si è considerata la dietoterapia come la capacità di scrivere alimenti e porzioni su un foglio e di consegnare questo sorridendo al paziente.
E diciamolo....per molti è ancora tutto qui. Il controllo mensile consiste nel pesare il paziente (o nell’eseguire una bioimpedenziometria per i più esperti) e nel complimentarsi o meno con il paziente per il risultato raggiunto. In pratica secondo questa metodologia il lavoro del professionista finisce alla consegna della dieta. E pensare che oggi molte diete si fanno con programmi specializzati...mi chiedo il lavoro dove sia. Effettivamente questa dietoterapia ha fallito. Date le premesse non capisco come si potesse pensare di far funzionare la cosa. Passatemi l’iperbole. E’ come consegnare un foglio con scritto " smetti di drogarti" ad un tossicodipendente e sperare che lui smetta di fare uso di sostanze stupefacenti. Ovviamente è un esagerazione, ma forse non tanto lontana dal vero.
Cos’è allora la dietoterapia?
Per noi di Nutriens e per fortuna anche per molti professionisti la dietoterapia è qualcosa di molto più complesso ( e appassionante!) Il trattamento di un paziente che vuole perdere peso, per il professionista, deve essere un viaggio che si decide di percorrere insieme. Bisogna capire che davanti si ha una persona con delle criticità individuali che bisogna determinare per applicare il giusto metodo. Il metodo migliore o totale non esiste, mi spiace per i pigri. Ogni caso ha delle peculiarità e anche casi molto simili potrebbero aver bisogno di approcci differenti.
Il foglio con gli alimenti è solo uno dei tanti strumenti che si devono fornire al paziente per aiutarlo a raggiungere l’obiettivo e sicuramente non il più importante. Il dialogo con chi si ha davanti, la costante ricerca del compromesso e l’umiltà di fermarsi davanti ostacoli che non competono distinguono un professionista da chi fa finta di esserlo.
Quindi, se stai cercando qualcuno che ti aiuti non accontentarti. Cerca qualcuno che creda ancora nello stile di vita e non consideri la dietoterapia un triste passaggio di fogli.
Il terapista e il paziente sono entrambi responsabili del successo o del fallimento. Tu cerca di mettercela tutta, ma pretendi lo stesso dal tuo specialista. Sono sicuro che alla fine concorderai con noi.
Gli altri metodi( farmaci e chirurgia) sono sicuramente preziosi alleati in molti casi, ma non possono essere il fondamento per la lotta al sovrappeso e all’obesità.
La dietoterapia forse è morta, ma risorgerà dalle ceneri come una fenice grazie a tutti coloro che credono fermamente nell’alleanza terapeutica e nello sguardo a 360° che va oltre un foglio di carta.
